Arte del cucito: passamaneria tra tradizione e attualità

L’arte del cucito di passamaneria è tornata ad essere molto in voga scopriamone le sue tradizioni più antiche e il percorso che l’ha portata ai giorni nostri.

La moda di tutto il mondo è un susseguirsi di trend e tendenze che a volte sono delle vere e proprie novità mentre altre rappresentano un ripescaggio dal passato. Ad esempio la moda di queste ultime stagioni è particolarmente stata influenzata dagli anni 70 e dagli anni 90, riportando tra noi alcuni dei trend più popolari di quegli anni. Lo stesso è successo con la passamaneria che era una tecnica ormai poco utilizzata e poco conosciuta, relegata ad una nicchia di consumatori attaccata alle tradizioni dell’arte del cucito che negli ultimi anni  è stata ripescata e tornata ad essere popolare tra di noi. In questo articolo andremo a scoprire di cosa si tratta, come è nata e com’è arrivata ai giorni nostri.

Che cos’è la passamaneria

Con il termine passamaneria si intende un qualsiasi prodotti, tessuto o filato che viene intrecciato ad un materiale grazie a particolari tecniche che si svolgono con l’utilizzo delle proprie mani e che danno vita a trame meravigliose. L’intento di questa arte è quella di impreziosire e abbellire un oggetto, un capo d’abbigliamento, un accessorio dotandolo di un elemento distintivo e decorativo. La particolarità di questa arte sta nell’uso dei prodotti e dei materiali che sono i più vari, possiamo infatti trovare catene, tubini in poliuretano, nastro di ogni genere, formato e colore, filati, sete, tubolari di tessuto e molto altro. La tradizione vuole che sia un lavoro da eseguire unicamente a mano e quindi ogni lavoro di passamaneria è un lavoro perfettamente handmade, termine tornato molto di moda negli ultimi anni.

Come nasce la passamaneria?

Questo tipo di arte del cucito arriva da tempi molto lontani, infatti i primi ad utilizzarla furono le culture antiche soprattutto orientali ma anche egizi e altre società primitive. Il loro scopo era utilizzare queste tecniche per intrecciare vari prodotti, oggetti e tessuti per creare abiti, ornamenti, e altra tipologia di prodotto per specifiche cerimonie al fine di ribadire il ruolo gerarchico che si ricopriva in una determinata società. Diventa perciò un mezzo comunicativo per esprimere la propria ricchezza e la propria eleganza attraverso i dettagli e gli ornamenti senza mai sfociare in volgarità.

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Alcuni esempi storici di passamaneria

Alcuni esempi storici di questa particolare tecnica li ritroviamo nell’aristocrazia francese e inglese ma anche negli abiti e nei costumi teatrali per non parlare poi di diverse religioni dove veniva utilizzata per realizzare l’abbigliamento cerimoniale.

Come arriva ai giorni d’oggi?

Con l’arrivo dell’industrializzazione nel XVIII secolo anche la passamaneria viene toccata dai suoi cambiamenti e così per molti arriva il momento di dire addio ai telai e ai metodi antichi per passare a qualcosa di più moderno e tecnologico per realizzare i prodotti con la passamaneria. Questo cambiamento arriva anche ad influenzare l’esportazione dei prodotti e a renderla mondiale così da diffondere questa tecnica a livello globale. Sebbene oggi molti brand realizzino intrecci, inserti e ornamenti utilizzando la tecnologia all’avanguardia e ottenendo il vantaggio di poter realizzare capi a stock, con costi contenuti e alla portata di tutti; molti artisti non hanno abbandonato la tradizione e ancora oggi lavorano a mano.

Sono numerosi i sarti e gli artisti che ancora oggi sul territorio italiano scelgono di utilizzare le tecniche tradizionali per realizzare prodotti di passamanerie.

Tipologie di uso della tecnica

Come abbiamo visto oggi la tecnica può essere ancora artigianale ma anche industriale e al passo con i tempi, questo ci mette davanti a svariati utilizzi diversi della tecnica, scopriamo perciò in cosa viene impiegata ai giorni nostri:

  • Strutturale perfetta per fermare gli orli, per giuntare, per non far sfilacciare un tessuto o per andare ad incorporate vari tessuti diversi con materiali differenti.
  • Decorativo è sicuramente l’uso più popolare ed importante, dove la tecnica viene utilizzata per impreziosire un prodotto, un oggetto, o un capo d’abbigliamento.

Visto questi due grandi utilizzi della tecnica oggi la passamaneria viene principalmente impiegata in due settori diversi:

  • L’arredamento viene impiegata per realizzare complementi d’arredo decorativi che abbiano un tocco di eleganza in più e che sappiano regalare all’ambiente che li circonda un valore aggiunto e maggiore raffinatezza. Non sono simbolo di ricchezza o sfarzo ma di eleganza e modernità.
  • L’abbigliamento. In questo caso viene impiegata per creare applicazioni decorative con finiture raffinate, colori e prodotti come frange, pizzi, nastri, merletti e molto altro. La tecnica è particolarmente impiegata nell’alta moda e nell’arta sartoria sia sui capi d’abbigliamento di ogni genere che sugli accessori come scarpe, borse e cinture.

La passamaneria ha sicuramente lasciato un segno importante nella storia mondiale sia a livello modaiolo che culturale, ad oggi è vista come un’importante fonte di innovazione per esprimere al meglio la propria creatività.