Quanto costa arredare casa da zero?

Una delle prime domande che si pone chi ha appena acquistato casa oppure ha stipulato un contratto di locazione per un appartamento completamente vuoto è “Quanto costa arredare casa da zero?
La risposta non può essere univoca, perché il costo dell’arredamento è influenzato da innumerevoli fattori e variabili, il primo dei quali è come ovvio intuire il budget disponibile. Si può comunque elaborare una serie di risposte che tengano in considerazione aspetti come lo stile, il numero di stanze che compongono l’appartamento, le dimensioni complessive dello stesso e infine non solo il numero di pezzi con i quali si desidera arredare, ma anche la loro qualità.
Dal mix di questi fattori, del quale è consigliabile fare una checklist che faccia riferimento anche a uno schizzo della pianta della casa accompagnandola con la lista degli arredi che desideri e dei quali hai essenziale bisogno, otterrai una visione di insieme molto più chiara che ti eviterà di comprare arredi a caso dei quali finiresti per non usufruire.
È comunque molto saggio anche affidarsi a dei consulenti d’arredo, i quali nei negozi di arredamento sono quasi sempre a disposizione gratuitamente per fornire suggerimenti e trucchi del mestiere. Ci riferiamo, per fare solo un esempio, al personale di Tolomello Mobili, che ha uno showroom espositivo di 1200 metri quadrati in provincia di Napoli e il cui sito è raggiungibile a questo link.

Parametri per arredare casa

Vediamo nel dettaglio i parametri ai quali abbiamo accennato e senza i quali è impossibile fare una stima anche approssimativa dei costi per arredare casa da zero.

Decidi lo stile degli arredi

Subito dopo aver stabilito il budget va scelto lo stile dell’arredamento che fa per te, in maniera da non perdere tempo prezioso visitando negozi che offrono proposte che non ti interessano. Dal moderno al contemporaneo, passando per gli stili di tendenza come l’industrial o il minimal, questa è l’area nella quale hai tutto il potere decisionale nelle tue mani, compatibilmente con la cifra che hai stabilito di spendere. Potrai raggruppare, stanza per stanza, le soluzioni di arredo che ti soddisfano con la certezza di trovare il giusto compromesso tra ciò che ami e ciò che puoi permetterti.

Elenca gli spazi che devi arredare

In una casa media della nostra epoca, che salvo eccezioni si aggira sui 70/80 metri quadrati di estensione, le camere generalmente disponibili sono

  • Cucina
  • Salotto
  • Camera da letto
  • Camera dei ragazzi (oppure studio, se non si hanno figli)
  • Bagno

A ciascuno di questi ambienti corrisponde un costo medio degli arredi che possiamo stimare come segue:

Prezzi delle cucine – Dai progetti più economici delle grandi catene di distribuzione nazionale, che hanno a catalogo anche cucine da 1.000 €, si può arrivare per i marchi più lussuosi e certo non alla portata di tutti anche a sforare i 50mila euro. Possiamo affermare però che senza eccedere e affidandosi a materiali di buona qualità come quelli che servono in cucina per resistere a tutte le intense sollecitazioni, un arredo medio “normale” si aggira sui 5.000 € comprensivo di elettrodomestici.

Prezzi dei salotti – Qui ci sono tanti pezzi da comporre ed armonizzare: divano, parete attrezzata, tavolo da pranzo con sedie, una madia e spesso anche una libreria. In questo caso la qualità ma soprattutto il design dei marchi più prestigiosi si pagano profumatamente, ti basti pensare che per un tavolo di design si possono spendere anche 7/8.000 €. Senza rinunciare alla qualità ma contenendo le spese, possiamo stimare circa 2.500 € in tutto, con prezzi medi di divano da 1.000 €, tavolo con sedie da 600 €, parete attrezzata anch’essa intorno ai 600 €, libreria a non più di 300 €. Ovviamente se hai più spazio o magari hai scelto un’architettura che fonda in un unico ambiente cucina e living dovrai aggiungere qualche centinaio di euro in più per una madia o credenza e per un tavolino.

Prezzi della camera da letto – Qui il discorso si fa più articolato: puoi trovare delle valide composizioni complete del necessario (letto, armadio, comodini, cassettiera) anche a 1.500 €, ed il tutto con degli arredi ben strutturati e anche dalle linee gradevoli che in più offrono buone funzionalità. Un capitolo di spesa fondamentale in questa stanza e da non sottovalutare mai riguarda però il materasso matrimoniale, che è tuo dovere scegliere tra i modelli dal migliore sostegno e comfort perché ne va del tuo benessere; per un modello matrimoniale davvero valido e che assicuri lunga durata nel tempo devi considerare cifre a partire da 1.000 €.  Il meno che possa capitarti scegliendo un materasso di scarsa qualità è soffrire di mal di schiena, per tacere di tutti i disturbi del sonno.

Prezzi delle camerette per ragazzi – Qui entra in ballo un fattore realmente fondamentale come quello connesso con sicurezza e salute. Materiali compositivi quali legno e vernici devono essere di prima scelta e soprattutto atossici, privi di sostanze volatili nocive; in più, tutto deve essere robusto e sicuro, inclusa la ferramenta per l’apertura di ante e cassetti e con l’eventuale presenza di un letto sopraelevato come in una cameretta a soppalco deve essere previsto un appropriato sistema di sponde anticaduta.
Tutto ciò è regolamentato da precise norme quali la UNI EN 747 alla quale rimandiamo per un quadro più preciso, ma in ogni caso tali caratteristiche hanno un costo, e per arredare la camera dei ragazzi va messo in preventivo un budget che può aggirarsi anche sui 1.000 € soprattutto per composizioni più articolate.

Prezzi dell’arredo bagno – Partendo da un bagno già completo di sanitari, doccia o vasca, tutto ciò di cui hai realmente bisogno per arredarlo è un mobile lavabo, un pensile sovrastante con specchio e antine o una semplice specchiera (dipende dai gusti) ed un ulteriore mobile contenitore. Un mobilio da bagno di design così composto può arrivare anche a 1.000 €, ma riflettendoci bene per contenere le spese e senza rinunciare a estetica e praticità 500 € potrebbero essere sufficienti.

Considerazioni finali

Miscelare e contaminare tra loro i pezzi del tuo arredamento ed il loro stile può essere un’eccellente risorsa per raggiungere l’obiettivo di una casa dinamica e non monocorde. È ovvio che più alto è il budget e meglio si riuscirà nell’intento, probabilmente anche in tempi minori, ma da quanto esposto ti abbiamo dimostrato che un budget medio è sufficiente per ottenere la giusta combinazione tra marchi più affermati e qualche marchio low-cost, e con la giusta dose di pazienza potrai anche evitare le rinunce. Da semplici calcoli, infatti, abbiamo stabilito che arredare casa partendo da zero e con mobili di buona qualità è possibile con una cifra che si aggira tra i 10 e i 12mila euro, certo non pochi ma nemmeno tantissimi, però devi anche contemplare i vantaggi fiscali attualmente vigenti.
In caso di ristrutturazione dell’appartamento abbinata all’acquisto dell’arredamento, degli elettrodomestici e persino dei materassi è infatti stato confermato per tutto il triennio 2002-2023-2024 il Bonus Mobili, che ti consente di ottenere il rimborso del 50% della cifra spesa. Perché non approfittarne?